Amaranca: 5 curiosità sul nostro amaro siciliano che forse non conosci
Quanto ne sai su Amaranca?
Amaranca è il Nobile Amaro dell’Etna che con il suo gusto fruttato e il suo profumo mediterraneo ha conquistato negli anni gli appassionati di amari italiani e il settore della gastronomia stellata, ottenendo numerosi premi.
Ma a cosa si deve il successo del nostro straordinario amaro di Sicilia?
Nel post vi sveleremo 5 curiosità sulla storia di Amaranca e sui “segreti” che lo hanno reso uno degli amari siciliani più apprezzati al mondo.
Scopri Amaranca tra segreti e curiosità
1. Un amaro di famiglia, tra tradizione e innovazione
È il 1998. Solo da un anno la storica azienda della famiglia Romeo, specializzata nel commercio di vini e liquori, ha iniziato a imbottigliare e produrre i propri vini dell’Etna e il primo liquore limoncello. È allora che Santo Romeo decide che i tempi sono maturi per lanciare Amaranca, un amaro dallo spirito contemporaneo e innovativo, con un forte legame con il territorio e le sue tradizioni, preparato secondo un’antica ricetta di famiglia…
2. Il primo amaro siciliano a base di arancia selvatica
Nasce così Amaranca, dalla lavorazione dell’arancia selvatica siciliana, le erbe officinali e le radici raccolte alle pendici dell’Etna. È il primo amaro siciliano a base di arancia selvatica e grazie al suo sapore armonico e fruttato, nel tempo è riuscito a incontrare il gusto di un pubblico sempre più esteso e variegato.
3. Una ricetta segretissima
La ricetta con cui viene preparato Amaranca è una ricetta davvero segreta: l’elenco di tutte le erbe e le loro dosi esatte non sono mai stati diffusi e la preparazione, nella sua fase ultima, viene eseguita a porte chiuse dai membri della famiglia. Un mistero che profuma di Sicilia!
4. Amaranca, un autentico sorso di Sicilia
Gli ingredienti che caratterizzano il gusto inconfondibile di Amaranca sono simboli ed eccellenze del nostro territorio. Ma il legame di Amaranca con la Sicilia è molto più profondo, ancestrale e suggestivo. Il suo carattere energico e appassionato, così come il gusto piacevole e persistente, sono stati ispirati proprio dalla passione e dall’amore dei lavoratori siciliani dediti alla coltivazione degli agrumi nella Sicilia del dopoguerra.
5. Un amaro pluripremiato
Amaranca partecipa per la prima volta nel 2018 al concorso più antico e importante al mondo, dedicato a vini e distillati: l’IWSC di Londra. In quell’occasione si aggiudica il secondo posto, conquistando la medaglia d’argento. Da allora ha ottenuto numerosi premi in altrettante competizioni internazionali, fino a conquistare lo scorso anno il titolo di “Miglior amaro al mondo”, premio assegnato ad Amaranca dal “World Liqueur Awards”, prestigioso evento del settore. Amaranca si afferma così come un autentico amaro siciliano da medaglia d’oro!